Angelo Bagnasco occhieggiava da una riuscitissima foto sul giornale, livido e arcigno nel suo costume carnevalesco in cui i funerei colori del nero e del viola non lasciavano spazio al desiderio di ulteriori commenti.
Questo avveniva solo stamattina.
“Votate per la vita” aveva detto, pressappoco.. usando qualche parola in più per la verità a rendere più tondo il biforcuto contenuto.
Il pastore col suo mantello nero e sanguigno ha venduto le pecore al lupo, demonio vestito per l’occasione di un candido vello e celestrino...
Come può l'istituzione umana che dovrebbe farsi braccio e mano della Carità Cristiana -ossia di Cristo- vendere l'anima per denaro (tasse, immobili, strutture sanitarie, scuole private)?
A chi, poi?
Viste le auree gesta degli amministratori correnti si può affermare che sia tutta gente che senz’altro ama il prossimo suo..
..Nella persona dell'immigrato, del lavoratore, del cittadino, del diverso..
..Diverso nel pensiero, nella cultura, nelle necessità..
La solidarietà echeggia in tutte le emanazioni di coloro che vantano la fiducia e il supporto della Croce!
Come ci si può vendere a chi professa da sempre una cultura della sopraffazione del più debole nel darwiniano conseguimento del profitto senza regole e limitazioni?
Vendersi con l'illusione di strumentalizzarli nel potere?
Perché è il potere l'obiettivo, baby.. Il potere più che il denaro.. E' sempre stato così.. Chi ha sete di denari si sporchi le mani.. chi ha il potere si accontenta in genere di sporcarsi soltanto l'anima.. E' sufficiente..
Come ci si può vendere a chi ha solleticato abilmente nelle folle cieche l'individualistico particolarismo del furbo che fotte il fesso per farne il proprio successo e la propria impunità?
Come ci si può vendere a chi tenta di spacciare tutto questo ipocritamente per amore?
E allegramente si continua tutti a baloccarci con concetti quali odio, amore, solidarietà, egoismo...
..Stentando a ricordare che amministrazione politica significa innanzi tutto rappresentazione di interessi diversi ma anche tutte le sacre regole del gioco che gestiscono e determinano quella rappresentazione e la difesa di quegli interessi.
Ma se provassimo a tenere saggiamente la spiritualità fuori dall’amministrazione?
A tenere ben separati concetti distinti quali “peccato” e “reato”?
Ad amministrare onestamente lo spirito gli uni e la res-publica gli altri?
"Onestamente" in base a cosa? Un’etica, un dogma, una convenzione?
La convenzione della legge com’è d’obbligo per quegli altri.
E' proprio vero, Cristo è nei piccoli, specialmente nella Chiesa oltre che fuori di essa.
Lui non si sognerebbe mai , voglio supporre, di avere atteggiamenti cavillosi con prescrizioni e comandamenti a scopo di dominio delle coscienze, quindi di influenza politica e tornaconto economico.
Forse Lui non sarebbe così malizioso da citare chi disse che le mafie sono il limite per la legge che tende a zero del capitalismo liberista.
Ma io sono imperfetto e quella malizia ce l'ho. E abbastanza da capire che quella legge che tende a zero è insieme umana e divina.
Non pensavo che avrei mai scritto un'omelia.. Questo ha del grottesco..
Stay tuned!!!!
“MASCHERATI DALL’INCENSO E DA
UN’AMBIGUA SEMIOSCURITA’
VOCE DI CHI HA
NON TI DICO
E DILAPIDANDO ANCORA
UN’AUTOREVOLE SERENITA’
POLITICAMENTE VI VENDETE A QUELLI LA’
NON CAPISCO CON CHE DIGNITA’
STRUMENTO DI POTERE PRIVO
DI CONFINE SULL’UMANITA’
AH! MEDIEVALE AUTORITA’
CHI HA TIMORE DEL DIVINO E
PUNIZIONI NELL’ETERNITA’
PENSI CHE NON HA UNA DONNA E NON FORNICHERA’
E’ IL RICATTO DELLA FEMMINILITA’
FOSSI IN LUI AVREI TERRORE
DI CHI DICE DI RAPPRESENTARE
IL SUO PRINCIPALE
E’ TROPPO SERIO ED IMPEGNATO PER CURARSI DI CERTE STRONZATE
MA GLI ABUSI NEL SUO NOME
E LE MALIZIOSE VANITA’
NON LE AVRA’ DIMENTICATE...”
1 commento:
Non posso trattenermi dal dirti quanto sono d'accordo!
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